IL TERZO PARROCO Dl SAN GIROLAMO
RICORDA… MANIFESTA SE STESSO… RINGRAZIA…
ESORTA LA COMUNITÀ
L’esperienza parrocchiale a S. Girolamo ha profondamente inciso nella mia vita di Sacerdote. Appena ordinato Sacerdote, per l’imposizioni delle mani da parte del Papa Paolo VI, sono stato per alcuni mesi nella mia Parrocchia d’origine, Parrocchia di S. Giovanni Battista, a Bari-Poggiofranco, poi sono stato inviato dall’Arcivescovo di Bari, Mons. E. Nicodemo nella Parrocchia di S. Girolamo come vice parroco. E stato un impatto che ha fortificato il mio Sacerdozio, come donazione ai piu’ bisognosi, senza creare barriere.
Sono stato il vice parroco che, pur avendo ricevuto proposte alternative, e’ rimasto piu’ a lungo in Parrocchia, (per sei anni), accettando la sede ‘scomoda’, per amore verso la comunita’.
Ricordo con gioia gli incontri avati in famiglia, per condividere problemi, per consolare e soprattutto per porgere la Parola di Dio, in occasione dei sacramenti. Immerso in un contesto spesso violento, specie nei primi anni, mi sono sforzato di mostrare pazienza, unita a fermezza nei principi cristiani. Con i ragazzi molto spesso negli anni giovanili ho trascorso momenti di gioia con chitarra e giocando con loro. In molti modi mi sono prodigato in attivita’ manuali, coinvolgendo i ragazzi, quasi per gioco, e poi gli adulti, inculcando in loro il disinteresse e l’amore verso la comunita’. Con l’aiuto di Dio e con la collaborazione degli uomini, ho visto cambiamenti e ne ringrazio il Signore.
Il decoro della Chiesa, casa di Dio e luogo che favorisce gli incontri con Dio e i fratelli, e’ stato un altro obiettivo, che mi sono sforzato di conseguire.
I vari gruppi, attualmente esistenti in Parrocchia, vogliono essere l’espressione di una visione di Chiesa ricca di molti carismi, ma tendenti all’unita’ nell’amore a Cristo e ai fratelli.
Molteplici poi sono state le esperienze di gioie unite alla sofferenza, pero’ il Signore mi ha donato la pazienza e la perseveranza. Di questo ringrazio il Signore e sono fortemente convinto che chi si affida a Lui, non rimane deluso. Dopo circa quindici anni trascorsi nella Parrocchia di San Girolamo, prima come vice parroco e dal 1979 come parroco, non ho altro che ringraziare il Signore, che mi ha guidato e la comunita’, che mi sostiene con un po’ di riconoscenza. Forse c’e’ qualcuno che non sempre ha valutato in bene l’opera compiuta dalla mia povera persona, pero’, nonostante tutto gli manifesto il mio affetto e le mie intenzioni di promuovere il vero bene della comunita’ parrocchiale.
Spesso mi sono detto: “il ‘Parroco e’ Lui, Cristo’ ed io devo essere un suo indegno esecutore. E come per Cristo anche per me, c’e’ la croce e la gloria”. La gloria soprattutto non dagli uomini ma da Dio.
Certamente ci sono molti altri progetti che il Signore ha riservato per la comunita’ di S. Girolamo e che oggi noi non possiamo prevedere. Una verita’ e’ da accettarsi: “I progetti di Dio, non sempre coincidono con quelli degli uomini”.
Dopo i trent’anni della Parrocchia, invito l’intera comunita’ a essere attenta a tutti i doni di Dio, per fruttificargli sempre di piu’.