Come Pastore e guida della comunità parrocchiale di S. Girolamo, che cammina in mezzo al suo gregge, sono più che convinto del fatto che nessuno, nei giorni scorsi, si è mai arreso e rassegnato circa la possibilità che Gaetano non tornasse più a “fare comunità” e a servirla con l’amore e la dedizione di sempre.
Anche quando negli ultimi giorni le notizie sul suo stato di salute si aggravavano sempre più, nessuno ha voluto prepararsi al peggio e, come una macchina che “camminava a singhiozzo” e minacciava di fermarsi, con la nostra incessante preghiera abbiamo provato a dare una “spinta in avanti” con la speranza che riprendesse quota.
Ma questo pomeriggio la macchina si è fermata e ha trovato tutti noi, l’intera comunità parrocchiale nell’incredulità e profondo sgomento.
Lui, il testimone fedele, il servo buono e fedele, la ricarica umana e spirituale per tanti, il piccolo e grande sostenitore dei deboli e dei malati, si è spento come una delle tante candele che spesso ha spento al termine delle celebrazioni liturgiche in Parrocchia!
E come cantore della misericordia di Dio ha intonato il suo canto liturgico preferito: ECCOMI!
Eccomi è quanto spesso “ha detto” Gaetano nel contesto della vita parrocchiale (non sempre a parole)!
Eccomi ha detto nel servizio liturgico all’altare specie la domenica quando assicurava la sua preghiera e il suo servizio almeno per due delle tre Sante Messe;
Eccomi ha detto quando c’era bisogno di distribuire l’Eucarestia ai fratelli in Chiesa e nelle case agli ammalati e anziani;
Eccomi ha detto attraverso il prezioso servizio della distribuzione della Santa Comunione agli anziani e ammalati nei reparti della struttura “Villa Giovanna”;
Eccomi ha detto durante le processioni;
Eccomi ha detto durante le rappresentazioni del presepe vivente;
Eccomi ha detto quando si trattava di inneggiare al Signore e alla Vergine Santa le lodi attraverso concerti musicali;
Eccomi ha detto nei momenti ludici quando ci allietava col suo buon vino.
Carissimo Gaetano, ci mancheranno i tuoi silenziosi ma preziosi ECCOMI!
Sono certo che lascerai un vuoto nella nostra comunità parrocchiale.
Ma anche se non ti vedremo più fisicamente, siamo certi che non sei andato via per sempre!
Anche tu hai ricevuto un trasferimento di parrocchia non richiesto da te, ma dal Parroco della grande Cattedrale del cielo che, evidentemente, aveva bisogno di te!
E tu, come tuo solito, hai detto ancora una volta il tuo Eccomi, questa volta aggiungendo: io vengo…!!!
Arrivederci Gaetano, corri pure verso il tuo e nostro Dio, digli che su questa terra abbiamo ancora tanto bisogno di Lui!
Continua a vegliare sulla tua famiglia domestica e questa famiglia parrocchiale che hai amato e servito e aiuta anche noi a realizzare i Progetti di Dio.
Ciao Gaetano, ti vogliamo bene!
Grazie per tutto
don Pasquale, Beppe, Giacomo
e l’intera comunità parrocchiale di S. Girolamo